Sono una quarantina di aziende che producono cappelli di ogni forma e materiale che arrivano nelle lussuose vetrine, al cinema, in tv. Ecco i cappelli della serie tv “I Medici”.
Silvana Grevi: “Sono stati fatti con delle reti di paglia e sono delle vere e proprie sculture ricamate.”
Il cappello di Julia Roberts in “Pretty Woman” è uno dei pezzi celebri in mostra al Museo della Paglia di Signa. Qui iniziò la storia del cappello di paglia fiorentino, una rivoluzione industriale, grazie all’intuizione di Domenico Michelacci che trasformò il grano in paglia di alta qualità e al lavoro delle donne, le tracciaiole, che intrecciavano la paglia. Ormai le trecce di paglia e le altre materie prime arrivano dall’Oriente.
Giuseppe Grevi: “Questa qui è la nostra paglia, la paglia della nostra tradizione, la paglia di Firenze. Questa invece è una treccia di carta che importiamo da Taiwan, molto resistente e versatile. abbiamo anche dei produttori di trecce, qui a Firenze, di diversi materiali come l’abaca, lo spago, la viscosa con cui ci si possiamo sbizzarrire di più. Un tempo si facevo solo con questo (la paglia), adesso possiamo cucire tanti tipi di materiali.”
La pandemia ha lasciato il segno nei cappelliffici, ma la ripresa spinge la produzione e la visione del futuro.
Fonte e Video completo: RaiNews